Non tutti hanno la fortuna di avere uno studio fotografico e chi lo ha spesso è carente d’attrezzatura, ma se volessimo fare qualche esperimento fotografico, provare, inventare, qualche schema di luci senza doverci svenare affittando l’attrezzatura?
Possiamo usare dei programmi di simulazione 3D, cercano di ricreare l’ambiente dello studio in maniera più realistica possibile dandoci la possibilità di esportare e stampare alla fine uno schema di luci da provare nella realtà.
Ovvio, non è una sostituzione, non stiamo fotografando, ma è un bel metodo per previsualizzare i lavori che andremo a fare o quelli che vorremmo fare. Esistono diversi strumenti online e non per fare questo tipo di lavori, uno dei più famosi è questo che ci permette di disegnare in tutta comodità schemi di luce chiari e precisi, ma quello che vorrei farvi conoscere è questo.
Si chiama set.a.light 3D STUDIO, un nome che non lascia molto alla fantasia, incuriosito ho provato a scaricarne la versione di prova (se lo si vuole acquistare costa 139€), consiglio di provarlo, e se ci soddisfa fare l’investimento.
Ecco uno scatto il primo scatto di prova che ho fatto sfruttando questo fantastico programma:
Insomma, un rendering di tutto rispetto, se in futuro dovessi fare una foto simile saprei già con precisione come puntare le luci, risparmiando tempo prezioso sul set.
Il programma permette di esportare un PDF stampabile che riassume tutta la nostra simulazione dicendoci esattamente a che misure vanno messe le luci per avere il risultato che vogliamo.